Costruiamo insieme un'Europa di pace, lavoro e giustizia sociale. I leader dei sindacati confederali a Monfalcone perv la Festa del Lavoro

"Costruiamo insieme un'Europa di pace, lavoro e giustizia sociale" è lo slogan scelto dai tre sindacati confederali per la Festa del Lavoro. I leader di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri, hanno scelto Monfalcone, in provincia di gorizia per il tradizionale appuntamento sindacale per la Festa dei lavoratori.  La città del Friuli Venezia Giulia, città dei cantieri navali, con una forte presenza di lavoratori stranieri, in prevalenza di religione musulmana, racchiude in se molti dei grandi temi oggetto delle iniziative sindacali di questo periodo.

Negli interventi dal palco in piazza della Repubblica, molte parole critiche verso le politiche del governo per il lavoro. 
Per Landini, l'annunciato "bonus Befana è marchetta elettorale, un insulto. E' sotto gli occhi di tutti - ha aggiunto -che la gente non arriva a fine mese, ci sono più di 7 milioni di persone che pur lavorando sono povere. Pensare che tutto questo si risolva dando 100 euro lordi a gennaio e ad una platea limitata di persone credo sia un insulto al buon senso".

Per Bombardieri il governo dovrebbe "parlare di lavoro e di sicurezza tutto l'anno. Sempre, non solo in occasione del Primo maggio. Chiediamo alla presidente Meloni di discutere e far diventare il tema della sicurezza il tema portante sul quale il governo si impegna. Non può essere una festa finché ci sarà anche un solo morto sul lavoro".

Più indulgente il giudizio della Cisl: per Sbarra, "il riordino sulla gestione dei fondi di coesione, va nella direzione auspicata dalla Cisl. Apprezziamo il sostegno forte all'occupazione stabile attraverso incentivi rivolti a giovani, donne e al Sud. Anche la misura dei 100 euro da corrispondere a gennaio è un ulteriore contributo per sostenere i redditi della fasce popolari. Ora va fatto di più".

Nel pomeriggio, infine, l'altro tradizionale appuntamento con il Concertone a Roma che quest'anno debutterà al Circo Massimo, non potendosi tenere in piazza San Giovanni per i lavori del Giubileo.