La speranza di tutti è che il prossimo 2 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, la cerimonia di assegnazione del Premio Strega possa svolgersi come tutti gli anni, anzi con uno slancio maggiore, di ripresa e di rilancio per la cultura ed il paese tutto. Per ora, il più importante premio letterario del paese muove i suoi passi online saltando, giocoforza, gli appuntamenti pubblici che ci avrebbero dovuto accompagnare alla sfida finale tra i 5 libri finalisti che saranno scelti il 9 giugno alla Camera di Commercio di Roma, nella Sala del Tempio di Adriano,energenza permettendo.
I 12 ancora in corsa per entrare nella cinquina finale sono stati svelati online. Tra i magnifici 123 da segnalare il ritorno di Feltrinelli, assente dal 2015, con il romanzo d'esordio (“ Ragazzo italiano”), di un big dell'editoria, Gian Arturo Ferrari. E’ uno dei tre superfavoriti insiemea Sandro Veronesi e il suo “Il colibri” (La nave di Teseo) e Gianrico Carofiglio con “La misura del tempo” (Einaudi). Loro tre nella cinquina finale appaiono scontati, per gli altri 9 si annuncia una battaglia serrata per i due posti rimanenti.
Gli altri libri in gara: Einaudi porta nei 12 un secondo titolo, "Almarina" di Valeria Parrella. Due libri anche per Bompiani: "La nuova stagione", di Silvia Ballestra e "Città sommersa" dell'esordiente Marta Barone. Ed ancora, Alessio Forgione con "Giovanissimi" (NN); Remo Rapino, "Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio" (minimum fax); Gian Mario Villalta, "L'apprendista" (Sem); Jonathan Bazzi, "Febbre" (Fandango); Giuseppe Lupo con "Breve storia del mio silenzio"(Marsilio); Daniele Mencarelli con "Tutto chiede salvezza".
