Il luogo non è stato ancora indicato, l'orario si. Alle 14 comincia il confronto diretto, alla luce del sole, tra PD e M5S alla ricerca di punti d'intesa capaci di far nascere un nuovo governo. Il primo contatto avrà per protagonisti i capigruppo parlamentari. In vista di questo primo cruciale appuntamento, mattinata fitta di contatti e riunioni. Il segretario del Pd Nicola Zingaretti e' giunto intorno alle 8,40 nella sede del partito dove sono poi giunti gli altri dirigenti Dem, tra cui il presidente Paolo Gentiloni, più impegnati in questa fase di trattative. Nel Pd i nervi sono tesi, con le due anime quella vicina al segretario e quella legata all'ex premier Matteo Renzi, che guardano con diffidenza alle mosse dell'altro. Renzi, in particolare, accusa una parte del Pd, Gentiloni in particolare, di non volere l'accordo e di aver a tal scopo proposto i tre punti "irrinunciabili" indicati da Zingaretti dopo le consultazioni al Quirinale. I tempi per una soluzione sono stretti, li ha dettati il Presidente Mattarella al termine della prima tornata di consultazioni. Martedì ne è prevista un'altra e per allora il Capo dello Stato attende indicazioni chiare sula nascita possibile di un nuovo esecutivo, altrimenti non resta che la strada delle elezioni anticipate.
PD-M5s: nel pomeriggio primo incontro ufficiale
