"L'esempio dei nostri caduti rappresenta un vincolo morale per la continuità del contributo del nostro Paese nei diversi ambiti: le donne e gli uomini presenti nelle diverse aree di conflitto sanno di poter contare sul concorde sostegno del popolo italiano". Lo scrive il Capo dello Stato in un messaggio al ministro della Difesa Lorenzo Guerini in occasione della giornata dedicata ai caduti mlitari e civili nelle missioni internazionali che a pochi giorni dal ferimento di 5 militari italiani in Iraq, cade nel giorno dell’anniversario della strage di Nassirya, che il 12 novembre del 2003 provocò la morte di 28 persone, 19 dei quali italiani . Erano le 10.40 ora locale, le 08:40 in Italia, quando un camion cisterna pieno di esplosivo scoppiò davanti l'ingresso della base italiana dei Carabinieri, provocando successivamente l'esplosione del deposito munizioni della base. 28 persone - 19 italiani, tra cui 12 carabinieri e cinque soldati, e 9 iracheni-persero la vita. Fu l'attacco più grave subito dai nostri militari impegnati nelle missioni nelle aree di crisi. "Lo slancio e l'altruismo – scrive Mattarella - di quanti hanno donato la propria vita per il bene comune è fonte di riflessione per tutti i cittadini, che nel loro agire quotidiano sono chiamati ad un contributo egualmente prezioso per la civile convivenza e il progresso della comunità nazionale e internazionale. Ai familiari dei caduti esprimo la sentita riconoscenza della Repubblica e i sentimenti della mia affettuosa vicinanza".
Il messaggio del capo dello Stato