Caso Gregoretti: caos totale in attesa della decisione della Giunta del Senato su Salvini

L’appuntamento in Giunta per le Immunità del Senato è per le 17.00. I senatori sono chiamati a pronunciarsi sull'autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini per il caso della nave Gregoretti. Il tribunale dei ministri di Catania ritiene ci siano le condizioni per processare l’ex ministro, che decise di tenere in mare per diversi giorni un gruppo di naufraghi salvati dall’equipaggio della nave militare italiana. Una vicenda che sulla carta dovrebbe avere soltanto una rilevanza “tecnica”, con i senatori chiamati a decidere non sulla colpevolezza di Salvini, ma sulla sussistenza di elementi che autorizzino i magistrati a processarlo, che in realtà sin dall’inizio si è connotato, pressoché esclusivamente, di risvolti politici. Per la vicenda simile della nave Diciotto, il Movimento 5 Stelle, allora in maggioranza con la Lega, respinse una richiesta analoga nei confronti di Salvini, oggi invece si pronuncia a favore. E dopo giorni di scambi di accuse e polemiche, che hanno coinvolto la stessa presidente del Senato Elisabetta Casellati, accusata, dal Pd soprattutto, di avere agito per ostacolare un rinvio del voto in Giunta a dopo le elezioni regionali, ecco ieri l’ennesimo colpo di scena e l’ennesimo cambio di parti in commedia, con Salvini che, a margine di un'iniziativa elettorale della Lega a Comacchio, rispondendo a una domanda sul caso Gregoretti, ha annunciato la sua intenzione di chiedere ai senatori leghisti di votare per l’autorizzazione a procedere, convinto, evidentemente, che un voto in tal senso accrescerebbe le sue quotazioni in vista delle elezioni regionali di domenica prossima. “Votate per mandarmi a processo e la chiariamo una volta per tutte – ha detto- Portatemi in Tribunale e sarà un processo contro il popolo italiano, e ci portino tutti in Tribunale".. Cosa farà oggi la maggioranza Pd-Cinque Stelle? L'orientamento sembra essere quello di disertare i lavori della Giunta per spostare successivamente la discussione direttamente in aula, sulla base della convinzione, ribadita da Zingaretti, che Salvini stia usando il tema immigrazione e giustizia per motivi politici e personali. “Quella della Gregoretti - ha detto il segretario Pd- è una vicenda solo giudiziaria, ma lui pretende l'impunità".