“La memoria delle vittime della Shoah è patrimonio dell'intera nazione e va onorato, preservato e trasmesso alle nuove generazioni”. Così Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di celebrazione del "Giorno della Memoria" svoltasi al Quirinale . Presenti le più alte cariche dello stato, la manifestazione, è stata aperta dalla proiezione di un filmato dal titolo "Shoah: figli del dopo", realizzato da RaiStoria. Sono intervenuti, tra gli altri, la Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni e la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina. E poi letture e testimonianze. Alcuni studenti, che hanno partecipato al Concorso "I giovani ricordano la Shoah", hanno raccontato la loro esperienza. Il Capo dello Stato ha consegnato la medaglia d'onore a Alberto Fantoni e Renzo Tripolino, cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti.
Nel “giorno della Memoria”, anche le parole di Papa Francesco attraverso il suo profilo ufficiale twitter: “Se perdiamo la memoria, annientiamo il futuro. L'anniversario dell'Olocausto, l'indicibile crudeltà che l'umanità scoprì 75 anni fa, sia un richiamo a fermarci, a stare in silenzio e fare memoria. Ci serve, per non diventare indifferenti".