Alta tensione al confine tra Israele e la Striscia di Gaza. Dopo l’uccisione da parte dello stato ebraico di un leader militare della Jihad Islamica palestinese, Baha Abu al-Ata, decine di razzi sono stati lanciati stamani da Gaza verso Israele. In un'operazione congiunta pianificata tra il servizio di sicurezza Shin Bet e le forze di difesa israeliane, è stata preso di mira la casa di Abu al-Ata. Nel raid uccisa anche la moglie. Sia la Jihad islamica che Hamas hanno annunciato vendette e subito dopo una raffica di razzi è caduta su una vasta area di Israele; le sirene di allarme sono risuonate fino a Tel Aviv. Migliaia di persone hanno avuto ordine di restare nelle immediate vicinanze di rifugi e di stanze protette nei loro appartamenti. "Siamo con le forze di sicurezza che hanno lavorato per il successo dell'operazione di questa mattina da molto tempo", ha detto il presidente israeliano Reuven Rivlin a commento dell’uccisione del capo militare.