"La soglia di sbarramento del 5% credo sia non discutibile". Così il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti sttamani sulla nuova legge elettorale che la maggioranza porterà in Parlamento nelle prossime settimane. Zingaretti insieme ad altri big del partito è intervenuto in una conferenza stampa dedicata alle riforme istituzionali e alle proposte del Pd in materia. Una soglia così alta, ha detto, è “un giusto correttivo per dare stabilità all’esecutivo. Non è un numero figlio della casualità ha ricordato - Ma figlio del confronto politico. E' una delle condizioni per andare avanti e non ci sono margini di discussione".
La proposta di riforma costituzionale del Pd insieme a quella elettorale è volta dare un diverso assetto alle Istituzioni, correggendo alcune storture accentuate anche dall’esito del recente referendum sul taglio dei parlamentari ed è "offerta agli altri partiti della maggioranza, ma anche alle opposizioni. Forza Italia con il presidente Berlusconi, è stato ricordato durante la conferenza stampa, “ha già dato una disponibilità ad una discussione e non c'è per fortuna una chiusura pregiudiziale dei leader della destra italiana, Meloni e Salvini".
