Draghi in visita nell'hub vaccinale di Fiumicino: entrando qui ho capito che ne usciremo

"E’ la mia prima visita in un sito vaccinale, una visita breve ma veramente bella”. Ha esordito così il premier Draghi nel suo intervento nel centro vaccinale di Fiumicino dove si è recato in visita questo pomeriggio. “Questi ragazzi che lavorano come volontari o in forma permanente – ha aggiunto -hanno reso questo che è un luogo medico un luogo di speranza, entrando qui si capisce che ne usciremo. Il presidente del consiglio ha poi parlato anche delle nuove misure decise dal governo per contenere il contagio: “Sono consapevole - ha detto- che le misure di oggi avranno conseguenze sulle condizioni di tutti, sull'istruzione dei figli, sull'economia e sullo stato anche psicologico di noi tutti. Ma - ha aggiunto -sono misure necessarie per evitare un peggioramento che renderebbe inevitabili provvedimenti ancora più stringenti”.
Draghi ha poi sottolineato l'azione di governo a sostegno di famiglie e imprese che “arriveranno corpose e con speditezza”. Il premier ha inoltre annunciato la richiesta al Parlamento di un nuovo scostamento di bilancio. Il capo del governo ha poi affrontato la delicata questione del blocco, in Italia e in altri paesi di un lotto di vaccini Astrazeneca dopo alcuni casi sospetti: “È una decisione precauzionale, in linea con quanto fatto in altri Paesi europei, e che dimostra l'efficacia dei sistemi di vigilanza. Il parere dell'Aifa, condiviso dagli scienziati, è che non ci sia alcuna prova che questi eventi siano legati alla somministrazione del vaccino. In ogni caso – ha aggiunto- posso assicurare che la campagna di vaccinazione procederà con speditezza”.