Addio al Re del Liscio: stroncato dal covid è morto Raoul Casadei

"Gli artisti come Raoul non moriranno mai, rimarrà sempre vivo nella sua musica e nelle sue canzoni che viaggiano nell'aria e continuano a esistere". Così Mirko Casadei, ha ricordato il padre Raoul scomparso ad 83 anni stroncato dal covid nell’ospedale “Bufalini” di Cesena dove era ricoverato.

Era il Re del Liscio, o come dicono in Romagna del “Lissio”, grande protagonista della musica popolare, capace di trasformare il folklore della sua terra in un genere riconosciuto e apprezzato ovunque in Italia. Intorno alla sua “Romagna Mia”, scritta dallo zio, Secondo Casadei, ha costruito una carriera leggendaria all'insegna dell'allegria, e della genuinità tipica della terra di Romagna.

In tanti oggi lo ricordano. Tra questi Moreno Conficconi, detto “Moreno il Biondo”, fresco del successo ottenuto al Festival di Sanremo con gli Extraliscio, che al fianco di casadei nella sua orchestra ha trascorso oltre 10 anni di carriera: “ Stare al suo fianco è stato un onore e un privilegio”.