Incontro oggi tra governo e Regioni per concordare misure capaci di superare divisioni e incomprensioni ed imprimere un cambio di passo alla campagna di vaccinazioni. Attese nei prossimi giorni quasi 3 milioni di dosi di vaccino e sarà pertanto mettere a punto l’organizzazione in tutte le regioni per procedere celermente.
E poi ci sono da condividere le misure del decreto legge in preparazione con le nuove misure da far scattare dopo Pasqua. Il provvedimento dovrebbe essere pronto a metà settimana e potrebbe prevedere una sorta di verifica a metà aprile per valutare la possibilità di riaprire, se la situazione epidemiologica lo consentirà, alcune attività prima di maggio, a partire da bar e ristoranti a pranzo.
All’incontro con le regioni sarà presente anche Draghi, affiancato dai ministri Roberto Speranza e Mariastella Gelmini, dal commissario per l'emergenza Francesco Figliuolo, e dal capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio.
Da parte delle regioni per bocca del presidente della Regione Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, arriva l'invito a"lavorare insieme. Non può fare lo Stato da solo né le Regioni senza lo Stato". Da oggi intanto, altri "pezzi" d'Italia passano in zona rossa: Calabria, Toscana e Valle d'Aosta si vanno ad aggiungere alle 8 regioni e alla provincia di Trento. Da domani invece, il Lazio da rosso passa in arancione.
