Addio a Gigi Proietti: il grande mattatore è morto nella sua Roma per uno scompenso cardiaco

Gigi Proietti se ne è andato, proprio oggi che avrebbe compiuto 80 anni. E' morto in una clinica romana dove era ricoverato da giorni per problemi cardiaci, lasciando sgomenti i tanti italiani che lo hanno amato. Grande attore di teatro, cinema e tv, con la sua arte ci ha accompagnato per oltre 50 anni, dai suoi primi esordi di successo al Teatro Sistina , fino ai più recenti spettacoli con i suoi “Cavalli di battaglia”. E stato attore completo: mattatore a teatro sin dai tempi del celeberrimo “A me gli occhi please”, showman assoluto, maestro per i più giovani, direttore e organizzatore, doppiatore tra gli altri, di Marlon Brando, Robert De Niro, Dustin Hoffman ma anche del primo Rocky e pur non essendo un cantante, grande interprete della canzone romana . In una carriera lunga 50 anni è stato protagonista al cinema, in tante commedie (chi non ricorda il Mandrake di “Febbre da Cavallo”?), ma anche in ruoli drammatici, in tv in fiction popolarissime come “Il Maresciallo Rocca”. Tante cose raccontate da lui stesso in un'autobiografia dal titolo “Tutto sommato - Qualcosa mi ricordo”, (Rizzoli). Una carriera difficile da riassumere per quanto ricca e varia: 33 fiction, 42 film, 51 spettacoli teatrali di cui 37 da regista, oltre ad aver registrato 10 album come solista e diretto 8 opere liriche. Recentemente per il cinema è stato Mangiafuoco nel Pinocchio di Garrone, ed al cinema lo rivedremo ancora una volta quando potremo di nuovo ammirarlo nella sua ultima interpretazione insieme a Marco Giallini con la regia di Edoardo Falcone in "Io sono Babbo Natale".