"E' stato un incontro importante e costruttivo quello di oggi. E non era scontato”. E’ stato questo il commento del Ministro dell’Ambiente Costa dopo il vertice con la sindaca di Roma Virginia Raggi e il Governatore del Lazio Nicola Zingaretti sull’emergenza rifiuti a Roma. “E’ stata stabilita una road map serrata per uscire dalla criticità di Roma”, ha detto ancora il Ministro che assicurando il ritorno alla normalità entro 15 giorni, ha aggiunto di non sentirsi commissario di nessuno: “sono un facilitatore e abbiamo trovato la piena sintonia". Un intervento quello del ministro resosi necessario dopo il rimpallo di responsabilità e lo scambio di accuse tra Sindaca e Governatore. "C'è stato un bellissimo clima di collaborazione. L'ordinanza funziona e le disponibilità dei vari siti sono confermate – ha commentato da parte sua Zingaretti - La gran parte delle aree sensibili sono state pulite, questo sforzo continua”.
"Ringrazio tutti gli impianti e i comuni del Lazio che in questi giorni supporteranno la raccolta straordinaria – ha detto da parte sua la Raggi - Chiedo a tutti i cittadini da qui in avanti di aiutarci in un piano serio di raccolta differenziata perché solo in questo modo possiamo iniziare ad abbassare e ad abbattere la quota dell'indifferenziato, che è la frazione in assoluto che ci crea più problemi". Dopo il vertice la sindaca Raggi si è recata a Palazzo Chigi per un incontro col premier Giuseppe Conte "programmato da tempo" , anche per discutere di rifiuti. In precedenza prima che si aprisse il tavolo istituzionale, al Ministero dell’ambiente per un breve colloquio con la sindaca e il Ministro si era recato anche il vicepremier Di Maio, con l’intento evidente di smentire le voci che indicavano il M5s sempre più distante dalla sindaca della Capitale.
Rifiuti a Roma: tregua Raggi-Zingaretti
