Roma: ucciso in un agguato un capo ultrà della Lazio

Omicidio a Roma: ucciso in un parco, il Parco degli Acquedotti, sulla Tuscolana, un capo ultrà della Lazio. Si tratta di Fabrizio Piscitelli noto come “Diabolik”, freddato da un colpo d'arma da fuoco allatesta esploso da distanza ravvicinata. Una lunga militanza nella curva Nord del tifo laziale come capo degli Irriducibili, Piscitelli aveva molti precedenti penali, soprattutto per traffici di droga. Aveva anche tentato di scalare il club biancoceleste, con una campagna di intimidazione nei confronti del presidente Claudio Lotito. Nei rapporti della polizia veniva descritto come un soggetto "pericoloso, prepotente, indifferente ai numerosi provvedimenti di polizia adottati nei suoi confronti". Gli agenti della squadra mobile, diretti da Luigi Silipo, stanno ascoltando quanti erano presenti nella speranza che qualcuno ricordi anche solo un particolare utile a identificare l'assassino.