Mafia Capitale: nel pomeriggio la sentenza della Cassazione

Atteso nel pomeriggio il pronunciamento della Corte di Cassazione sul processo Mafia Capitale. I giudici della VI sezione penale, presieduta da Giorgio Fidelbo, dovranno decidere se fu davvero Mafia Capitale. Al vaglio la posizione di 32 imputati, di cui 17 condannati dalla Corte d'Appello di Roma lo scorso anno per reati svolti un contesto di mafia . La procura generale della Cassazione ha chiesto la sostanziale convalida della sentenza d'appello.

La sentenza arriverà cinque anni dopo l'operazione che con due retate, il 2 dicembre 2014 e il 4 giugno 2015, ha portato all'arresto rispettivamente di 37 e 44 persone. Una maxi inchiesta in cui la Procura, allora guidata da Giuseppe Pignatone, ha sostenuto come negli ultimi anni nella capitale abbia agito un'associazione di stampo mafioso, ''romana'' e con ''caratteri suoi propri e originali rispetto alle altre organizzazioni mafiose''‎, capace di mettere le mani, con la complicità di politici e funzionari, sugli appalti pubblici:.
Al vertice di questa organizzazione, il ras delle cooperative Salvatore Buzzi, condannato in primo grado a 19 anni e l’ex NAR Massimo Carminati condannato a 20 anni. Per i due le pene in Appello sono state ridotte, rispettivamente, a 14 anni e mezzo e a 18 anni e 4 mesi.