Addio ad Abraham Yehoshua. Lo scrittore israeliano è morto questa mattina a Tel Aviv. Aveva 85 anni

E' morto Abraham Yehoshua, scrittore israeliano conosciuto e apprezzato nel mondo. Aveva 85 anni. A dare l'annuncio della scomparsa è stato questa mattina l'ospedale Ichilov di Tel Aviv. I funerali si svolgeranno nel pomeriggio. Aveva 85 anni. Credeva in una pace possibile tra Israele e Palestina.

Nato a Gerusalemme nel 1936 in una famiglia d'origine sefardita, viveva ad Haifa nella cui università insegnava Letteratura comparata e Letteratura ebraica. Ha avuto incarichi come professore esterno nelle Università Harvard, di Chicago e di Princeton. Ha vissuto a Parigi per quattro anni, dal 1963 al 1967 e lì ha insegnato. Inizialmente autore di racconti e opere teatrali, ha conosciuto il successo con i suoi romanzi. Le sue opere sono state tradotte in ventidue lingue. In Italia è stato scoperto dalla Casa editrice Giuntina per poi essere pubblicato da Einaudi.

Tra i suoi romanzi: L'amante (1977), Un divorzio tardivo (1982), Cinque stagioni (1987), Il signor Mani (1990), Ritorno dall'India (1994), Viaggio alla fine del millennio (1997), La sposa liberata del 2002 che nel 2003 gli valse il Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa.