"La probabilità di una potenziale ulteriore diffusione di Omicron a livello globale è elevata". Lo afferma l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), in un documento tecnico sulla nuova variante. Ad oggi, però, sottolinea l'Oms, "non sono stati segnalati decessi legati alla variante Omicron" del coronavirus. Tutto il mondo teme l'avanzata della variante scoperta in Sudafrica che ha già valicato i confini di diversi continenti. "E' una corsa contro il tempo", sottolinea la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, mentre Londra, presidente di turno del G7, ha convocato per oggi una "riunione d'emergenza" dei ministri della Sanità del Gruppo.
"Non si può rimanere con le mani", ha detto von der Leyen - che ha promesso che l'Ue e gli Stati membri "faranno tutto ciò che è necessario per superare la pandemia". La presidente della Commissione europea ha poi "accolto con favore l'inizio dei negoziati per un accordo globale sulla prevenzione, e l'ipotesi di "nuovo fondo intermediario finanziario per la sicurezza sanitaria globale".
In molti paesi vengono intyanto introdotte nuove restrizioni. L'ultimo, in ordine cronologico, è il Giappone che chiuderà i suoi confini a tutti i visitatori stranieri; l'Australia ha deciso di non riaprire, come previsto dal primo dicembre, i confini internazionali a lavoratori qualificati e studenti, a causa dei timori per la variante Omicron.
