Stati Uniti e Regno Unito si preparano a dare il via libera all'Ucraina all'utilizzo di loro sistemi missilistici a lungo raggio anche in territorio russo. Il premier britannico Starmer è a Washington per un vertice oggi alla Casa Bianca con Biden e sul tavolo ci sono proprio i piani per consentire a KYiv di colpire obiettivi all'interno della Russia con missili forniti dall'Occidente. Secondo il sito sempre ben informato "Politico", l'accordo potrebbe essere confermato questo mese davanti all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, quando i leader mondiali tra cui Biden e Starmer si riuniranno a New York. Come e quando togliere le restrizioni all'utilizzo di missili a lungo raggio ATACMS e Storm Shadow già forniti all'Ucraina è stato uno dei temi al centro della missione congiunta a Kyiv dei capi della diplomazia estera di Usa e Gran Bretagna, Blinken e Lammy. Il primo, quando gli è stato chiesto se il presidente degli Stati Uniti Joe Biden stia considerando di abrogare le restrizioni ha risposto: “Non escludiamo mai. Ma quando decidiamo, vogliamo assicurarci che venga fatto in modo tale da poter far progredire ciò che gli ucraini stanno cercando di ottenere”. La reazione di Mosca ad una simile decisione è dura e minacciosa: “Significherebbe che i Paesi Nato sono in guerra con noi”.