Si all'uso in territorio russo di missili a lungo raggio, ma per ora solo i britannici "Storm shadow"; per gli americani "Atacms" si vedà più avanti. Nel vertice della Casa Bianca il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il primo ministro britannico Keir Starmer hanno ribadito il loro sostegno all'Ucraina ed "espresso profonda preoccupazione" sulla fornitura di armi letali alla Russia da parte di Iran e Corea del Nord, e per il sostegno della Cina alla base industriale russa, ma hanno affrontato anche la pressante richiesta di Zelensky a poter utilizzare in territorio russo i missili a lunga gittata forniti da Usa e Regno Unito. Secondo il New York Times il via libera riguarderebbe al momento armi non americane, ma solo i britannici "Storm Shadow", per i quali il premier laburista ha cercato l'approvazione di Washington. Londra li ritiene "cruciali" per fermare l'invasione di russa.
Un passaggio questo che allarma Putin che per questo alza il tono delle minacce, definite "incredibilmente pericolose" dalla portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre. Meno preoccuto si è invece mostrato Joe Biden, che rispondendo a chi gli chiedeva delle minacce del presidente russo ha detto: "Non penso molto a Putin".