"Oggi entriamo a pieno regime nella Fase 2, ci inoltriamo con fiducia e responsabilità nella strada che ci conduce al ripristino delle ordinarie attività di vita sociale ed economica". Così il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una lettera indirizzata a "Leggo", nel primo giorno di ripresa delle attività in alcuni settori commerciali rimasti chiusi per oltre due mesi a seguito del lockdown.
E stamani nelle grandi città, in coincidenza con la riapertura di bar, centri estetici, ngozi di abbigliamento e altre attività commerciali, traffico più intenso lungo le direttrici che dalle periferie portano nei quartieri più centrali. A Milano maggiore afflusso sulle metropolitane, a Roma traffico veicolare più sostenuto sul grande raccordo anulare. Riaprono oggi anche i luoghi di culto, nel rispetto delle restrizioni imposte. Papa Francesco ha riaperto questa mattina la celebrazione di liturgie con il pubblico nella Basilica di San Pietro dando avvio alla messa sulla tomba di Giovanni Paolo II nel centenario della nascita del pontefice polacco. Con lui nella cappella della tomba del Papa santo poche decine di persone, ben distanziate sui banchi. Presenti, tra gli altri, i cardinali Angelo Comastri e Konrad Krajewski e i monsignori Piero Marini e Jan Romeo Pawlowski. Ha riaperto le sue porte ai fedeli anche il Duomo di Milano così come la Basilica di San Marco a Venezia. Sulla piazza però poco movimento con i bar storici ancora chiusi. Un pò ovunque non tutti hanno riaperto, scoraggiati dalle regole imposte e per il timore che i benefici della ripresa non riescano a fare fronte ai costi da affrontare per la riapertura.