Conte alla Camera sulla “fase 2”: riavviare il motore economico, ma ancora prudenza

"Non è il tempo dei party, delle movide, e degli assembramenti. In questa fase più che mai resta fondamentale il rispetto delle distanze di sicurezza e ove necessario l'uso delle mascherine” Così il premier Giuseppe Conte nell'informativa in Aula alla Camera sulla “fase 2”, che, ha detto, dopo aver superato la fase più acuta dell'emergenza ci dovrà vedere impegnati a "riavviare il motore economico e produttivo”. Per Conte, con la stessa determinazione usata nella fase dell’emergenza sanitaria, è "possibile, anzi doveroso, compiere una scelta coraggiosamente indirizzata verso un rapido ritorno alla normalità”. Il Premier ha poi annunciato test sierologici volontari gratuiti per 150 mila persone a partire dal 25 maggio “per esclusiva finalità di ricerca scientifica". Il premier ha parlato anche della discussa app “Immuni”: “nel pieno rispetto della privacy e della sicurezza nazionale – ha detto - nei prossimi giorni partirà la sperimentazione su questa nuova applicazione, i dati verranno usati solo per la tracciabilità del virus". Nella sua informativa Conte ha puntato l’attenzione soprattutto sulle misure messe in atto e da adottare per il rilancio dell'economia. Ha auspicato maggiore impegno del sistema bancario per erogare i prestiti, suscitando in questo passaggio brusii di disappunto dai banchi dell’opposizione, una drastica semplificazione burocratica (“stiamo lavorando a un dl che introdurrà molti elementi di novità per offrire all'Italia uno shock, in particolare sul tema delle infrastrutture") e rivolto un appello agli italiani a fare le vacanze in Italia.