Mattarella e il Covid: non confondere la libertà con il diritto di far ammalare gli altri

"Esattamente 4 mesi fa sono morti in un solo giorno oltre 800 concittadini. Non possiamo e dobbiamo rimuovere tutto questo, per rispetto dei morti, dei sacrifici affrontati dai nostri concittadini, con comportamenti che oggi ci permettono di guardare con maggiore fiducia”. Intervenendo al Quirinale alla tradizionale cerimonia del Ventaglio, il Presidente della Repubblica Mattarella ha invitato ad affrontare la pandemia richiamandosi ad un sano principio di cautela, mettendo in guardia da chi con i suoi discorsi tende a “a dimenticare e a rimuovere esperienze sgradevoli”. "Non bisogna confondere la libertà con il diritto di far ammalare gli altri", ha detto il presidente, ribadendo la necessità' di mantenere le precauzioni nei confronti della diffusione del Covid: "Imparare a convivere con il virus non vuol dire comportarsi come se non ci fosse piu'".

Rivolgendosi ai giornalisti della stampa parlamentare presenti, Mattarella ha riconosciuto al mondo dell'informazione “di esser stato al servizio dell'interesse generale e dei cittadini. Un ruolo di grande rilievo nel contrastare la pandemia. Un'opportunità forse inattesa che rilancia il ruolo del giornalismo. Ruolo opposto alle fabbriche della cattiva informazione, delle fake news. L'informazione professionale e di qualità è stata riconosciuta dai cittadini". Ed ancora: "Nessuno avrebbe potuto affrontare e vincere da solo questa sfida. Uniti si è più forti. Abbiamo assistito a un inimmaginabile cambio di paradigma politico e istituzionale della Ue. L'talia ha trovato condivisione e solidarietà da altri Paesi. La qualità e le formule profondamente innovative messe in campo hanno una portata straordinaria e manifestano un'ambizione di significato storico". "L'ambito europeo è la cornice entro cui collocare la sapiente difesa degli interessi dei nostri concittadini - ha spiegato Mattarella -. In questo ambito noi italiani siamo chiamati a fare la nostra parte e a utilizzare le risorse nell'ambito di un programma tempestivo, concreto e efficace".