"Nei prossimi mesi sarà tutto terribilmente complicato, teniamo fuori dalla battaglia politica la salute degli italiani, sarebbe errore imperdonabile rallentare a pochi metri dal traguardo, nell'ultimo miglio". Così il ministro della Salute Roberto Speranza questa mattina alla Camera nell’informativa sulle misure anti-covid. Rivolgendosi sia alle forze di maggioranza che a quelle di opposizione, il ministro ha auspicato una rinnovata collaborazione tra governo, regioni e comuni che, ha detto, “ci ha consentito di resistere anche quando siamo stati investiti dalle onde più alte. Senza uno sforzo unitario delle istituzioni non si sarebbe arginato questo nemico. Non c'è altra strada diversa dall'unità per affrontare questa emergenza, la più grande dal dopoguerra”.
Nel nuovo Dpcm, è intenzione del governo confermare il divieto di spostamento anche in zona gialla e vietare l'asporto dopo le 18 dai bar. Misure restrittive necessarie anche alla luce di “un peggioramento generale della situazione epidemiologica in Italia”. Speranza ha parlato di un aumento delle occupazioni dei posti in terapia intensiva, e di un indice Rt in crescita. “L'epidemia –ha sottolineato- è nuovamente in una fase espansiva. Quando tutti i parametri peggiorano contemporaneamente abbiamo l'obbligo di prendere nuove misure e il governo ritiene inevitabile prorogare al 30 aprile stato di emergenza".
Alle 15 Speranza riferirà anche in Senato.