Fondo salva stati, Conte riferisce in Parlamento. Di Maio: non firmiamo al buio

Alle 13, il premier Conte sarà alla Camera per l'informativa sul Mes, il Meccanismo europeo di stabilità (alle 15.30 è atteso in Senato). Il Mes è stato negli scorsi giorni motivo di forte contrasto tra governo e opposizione di ed anche all’interno della stessa maggioranza, con Di Maio che ha preso le distanze da accordi europei definiti in realtà dal precedente esecutivo M5s-Lega. Alla vigilia dell’informativa di Conte, bersaglio nei giorni scorsi di Salvini e della Lega, Di Maio ha affidato a Facebook un chiarimento circa la posizione del Movimento sulla riforma di questo istituto: " Io non ho sfidato nessuno, anzi. Stiamo solo lavorando nell'interesse dei cittadini italiani”. Il capo politico del M5s ha poi tenuto a chiarire di non voler mettere in difficoltà l’esecutivo: "Difendiamo il governo perché difendiamo l'Italia e siamo sicuri che ancora una volta sapremo trovare un punto di caduta per gli italiani". A Conte e al ministro dell’economia Gualtieri il compito di trovare un compromesso capace di accontentare tutti gli alleati di governo, con il Pd che con il ministro Dario Franceschini però avverte:”sul Mes in gioco la credibilità del Paese.Attenti a giocare con il fuoco, con lo spread ed i mercati”. Franceschini ha ricordato come non sia responsabile a quattro giorni dalla ratifica di un trattato internazionale mettere tutto in discussione e chiedere rinvii.