Brexit: la Commissione europea mette in mora il Regno Unito

Violazione degli “obblighi ai sensi dell'accordo di recesso" sulla Brexit. La Commissione europea ha inviato oggi alla Gran Bretagna una lettera di messa in mora per aver violato gli obblighi previsti nell'accordo di recesso sulla Brexit. "Ciò segna l'inizio di un procedimento formale di infrazione- ha annunciato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen- Il Regno Unito ha un mese per rispondere alla lettera di oggi". La diffida si riferisce ad una legge sul Mercato Interno, di cui nel Regno Unito si parla da qualche settimana e che due giorni fa è stata approvata dalla Camera dei Comuni britannica, che se approvata definitivamente, violerebbe gli accordi già in vigore su Brexit, rendendo sempre più lontano un accordo sull’uscita definitiva dall’Unione.
Una nota della Commissione europea spiega che "L'articolo 5 dell'accordo di recesso stabilisce che l'Unione europea e il Regno Unito devono adottare tutte le misure appropriate per garantire l'adempimento degli obblighi derivanti dall'accordo di recesso e che devono astenersi da qualsiasi misura che possa compromettere il raggiungimento di tali obiettivi. Entrambe le parti sono vincolate dall'obbligo di cooperare in buona fede nell'esecuzione dei compiti derivanti dall'accordo di recesso”.
L’accordo su Brexit prevede che durante il periodo di transizione, che finirà il 31 dicembre 2020, la Commissione Europea possa trattare il Regno Unito alla stregua di uno stato membro, e che le eventuali controversie debbano essere risolte dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, cioè il tribunale comunitario.