Il premier Conte lancia una nuova fase di concertazione. Incontrando a Palazzo Chigi i leader di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, il capo del governo ha affto appello a "remare insieme per il bene del Paese, aggiungendo che “l'ascolto delle parti sociali è un metodo di lavoro che ho adottato sin dall'inizio e che intendo proseguire".
Nel corso del vertice si è parlato della prossima legge di Bilancio, con Conte che ha confermato ai suoi interlocutori l’intenzione del nuovo esecutivo di alleggerire la pressione fiscale a partire dalla riduzione delle tasse sul lavoro. Conte ha parlato inoltre di una nuova agenda di investimenti verdi e di un Piano strutturale di interventi per il Mezzogiorno, “priorità – ha detto--che siamo determinati a mettere al centro della prossima manovra economica". Ha toccato anche altri temi cari ai sindacati: la lotta all’evasione fiscale e la sicurezza sul lavoro. Tutti impegni , ha sottolineato, che possono affrontati a condizione che il governo operi con continuità. "Lo ha evidenziato anche il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, lui pure presente al tavolo: “L'orizzonte del governo triennale è fondamentale per rilanciare la crescita e l'occupazione".
Conte riceve i sindacati: remiamo insieme per il bene del Paese
