Dopo il lungo peregrinare lontano da Firenze, nel 1318 Dante stabilì a Ravenna il suo ultimo soggiorno. Nell'antica capitale bizantina, riunì la sua famiglia e concluse la stesura della sua Commedia. Nel cuore medievale della città riposano le sue spoglie ed è quindi naturale che la città adriatica celebri ogni anno il Sommo Poeta con una rassegna a lui interamente dedicata. Ques'anno, l'appuntamento è dal 13 al 17 settembre. Prospettiva Dante, manifestazione promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna con il sostegno della direzione scientifica dell'Accademia della Crusca, giunge alla 12esima edizione, con un intenso programm di incontri e spettacoli nel cuore della città. Gli Antichi Chiostri Francescani della Fondazione Cassa di Risparmio, accanto alla Tomba di Dante, sono la "casa" del festival, ma il calendario include una giornata al Mercato Coperto, una serata al Teatro Alighieri e un incontro alla Casa Matha. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Tra i protagonisti sono annunciati Giancarlo Giannini, Linus, Patty Pravo, Luigi Federico Signorini, Antonio Patuelli, Agnese Pini, Innocenzo Cipolletta, Carmine Abate, Emanuele Banfi, Maurizio Ferrini, Cricca, Arianne Lafita Gonzalvez e Vittorio Galloro, Amerigo Fontani.
Il 13, giorno di apertura della rassegna, Giancarlo Giannini leggerà dalle Epistole e dalla Commedia; seguirà una riflessione di Innocenzo Cipolletta, sul rapporto fra impresa e cultura.
Nel segno del Sommo Poeta: dal 13 settembre a Ravenna 5 giorni di eventi per celebrare Dante
