Agli Arsenali Repubblicani di Pisa, è esposta la mostra "Steve McCurry Icons" che propone 90 capolavori iconici del fotografo statunitense. La mostra, organizzata da Artika e curata da Biba Giacchetti con il Team Mostre di Sudest57, ripercorre le grandi tematiche egli straordinari scenari incontrati da McCurry nel corso della sua attività. Resterà aperta fino al 7 aprile (ingresso 14 euro, info su www.artika.it).
Un percorso quello espositivo, che parte dal 1992, con un ritratto inedito ed emozionante di Kabul, città già all'epoca martoriata da oltre 15 anni di conflitto. Si snoda poi attraverso l'India, il Pakistan e lo stesso Afghanistan, posti negli anni '80 ed anche all'inizio del decennio successivo poco conosciuti e proposti attraverso fotografie e immagini. Curry ci racconta le contraddizioni di quei luoghi e personaggi incredibili: le ferrovie in cui miseria e ricchezza paiono convivere armoniosamente, il mago del Rajasthan con la barba arancione, donne del Rajasthan che si proteggono dalle tempeste di sabbia. E ancora mausolei come la pagoda di Mingun, la Roccia d'oro di Myanmar in Birmania e il complesso monumentale di Angkor in Cambogia.
Steve McCurry Icons: a Pisa, in mostra 90 capolavori iconici del fotografo statunitense
