Greenpass, il giorno delle proteste: a Trieste presidio in porto. Per ora tensioni e disagi, ma nessuno scontro

La protesta contro il Green pass fa è in corso in molte parti d'Italia, anche se fino ad ora la situazione per i tanti uomini delle forze dell'ordine mobilitati, la situazione sembra essere sotto controllo. Al porto di Trieste diventato in questi giorni il centro della protesta, in corso un presidio non solo di portuali, ma senza blocchi per i lavoratori che intendono lavorare. "Chi vuole lavorare lo fa", ha detto Stefano Puzzer, il leader della protesta No Green Pass . "Ieri - ha spiegato Puzzer - abbiamo fatto un'assemblea e abbiamo deciso che chi vuole entrare lo può fare, perchè alcuni di noi hanno espresso la volontà di farlo".  E stamattina alcuni lavoratori portuali che non aderiscono alla manifestazione hanno regolarmente raggiunto la loro postazione, ma alcuni camion, soprattutto quelli che  che arrivano da oltre confine, scoraggiati dalla folla presente al presidio, tornano indietro senza quindi caricare o scaricare le loro merci. "Il Porto funziona: ovviamente in alcuni passaggi ci saranno difficoltà e ranghi ridotti, ma funziona - ha detto il presidente della Regione Fvg e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a SkyTG24 - Ho chiesto di tenere bassa la temperatura evitando scontri frontali per non danneggiare l'economia di un Paese, dato che danneggiare l'attività del Porto di Trieste significa danneggiare un grande numero di aziende che lavorano nell'indotto".

Problemi e disagi anche in altre città: una manifestazione unitamente a un tir in transito che si è fermato, ha di fatto bloccato l'accesso nord alla zona portuale di Ancona: in sit-in circa 200 operai di diverse aziende.Una lunga coda di Tir provenienti per la maggior parte dall'Italia del Nord è bloccato in coda alle porte del Varco Etiopia del Porto di Genova. Un centinaio di lavoratori no green pass è in presidio da stamani alle 6,30 e sta bloccando l'ingresso ai camion che devono scaricare. Situazione tranquilla al Porto di Venezia: i lavoratori dello scalo marittimo lagunare si sono tutti presentati al lavoro. Al porto di Civitavecchia, come riferisce l'autorità portuale, non si registrano né criticità, né disservizi nel primo giorno dell'entrata in vigore del green pass obbligatorio sui luoghi di lavoro.

Alcune  decine di manifestanti  no pass questa mattina hanno tentato di bloccare il traffico in via Labicana, a ridosso del centro di Roma, ma l'intervento delle forze dell'ordine ha rimosso i blocchi. Attenzione in città, per altri possibili presidi spontanei e per la manifestazione autorizzata alla Bocca della verità, vicino al Circo Massimo.