Salvini: le elezioni in Russia? "Quando un popolo vota ha sempre ragione". Per Tajani non è stato un voto libero e regolare

Salvini non si smentisce, confermando, all'indomani del voto in Russia, le antiche mai nascoste simpatie per Putin. A margine di un evento a Milano, il vicepremier e leader della Lega invitato a commentare le elezioni presidenziali farsa svoltesi in Russia ha detto: “In Russia hanno votato, ne prendiamo atto, quando un popolo vota ha sempre ragione". Quello che il ministro degli esteri  Tajani ha bollato come "un voto non libero e non regolare", viene visto da Salvini come un esercizio democratico di cui prendere atto: "Le elezioni fanno sempre bene, sia quando uno le vince sia quando uno le perde - ha detto ancora - io quando le perdo cerco di capire dove ho sbagliato e come fare meglio la prossima volta".

Poi l'affondo verso alcuni leader europei, Macron in testa: "Spero che  il 2024 sia l'anno della pace. Mi preoccupa che qualche leader europeo parli come se fosse naturale, di guerre, di militari da mandare a combattere perché la terza guerra mondiale è l'ultima cosa che voglio lasciare in eredità ai miei figli".