Caso De Angelis: il presidente del Lazio, Rocca incontra oggi il responsabile della comunicazione della Regione, che nega la matrice fascista della strage di Bologna

L'appuntamento è per questo pomeriggio. Dopo più di 48 ore  di polemiche e richieste di dimissioni, il presidente della regione Lazio incontrerà faccia a faccia il responsabile della comunicazione istituzionale della Regione, Marcello De Angelis, per confrontarsi sulle affermazioni fatte dall’ex di Terza Posizione sulla strage di Bologna del 2 agosto 1980 e sui suoi responsabili. De Angelis, sollevando un vespaio di polemiche e reazioni irritate di molti, in primis dei parenti delle vittime di quella strage, ha affermato di ritenere innocenti Ciavardini, Mambro e Fioravanti, ovvero i neofascisti condannati in via definitiva come esecutori materiali. Negando la matrice fascista dell'attentato, oltre a sconfessare le sentenze de Angelis ha commesso un grave sgarbo istituzionale contrapponendosi a quello che il 2 agosto, nel giorno dell'anniversario aveva scritto il Presidente della Repubblica Mattarella ed anche il presidente del Senato, La Russa, tornato a ribadire di ritenere “Doveroso prendere atto delle sentenze sul 2 agosto”.

"Vedrò Marcello De Angelis nel pomeriggio - ha detto da parte sua Rocca - e sentirò cosa mi dirà. La mia posizione, anche sulle sentenze, l'ho espressa ieri con chiarezza. De Angelis ha commesso un errore importante parlando in termini di certezza, anche se a titolo personale. Io farò le mie valutazioni ma lui non ha alcun ruolo politico nell'amministrazione regionale". Per le opposizioni Rocca deve trarre le conseguenze di questa sua presa di distanze e mettere alla posta De Angelis, suo fedelissimo già con Rocca alla Croce Rossa. Ma non sono solo le opposizioni ad aspettarsi un'uscita di scena dell'ex terrorista, già parlamentare per due legislature in Alleanza Nazionale e del Popolo delle Libertà. C'è anche tra le fila della maggioranza in Consiglio regionale. Meloni, invitata dalla leader Pd Schlein a pronunciare parole nette, finora ha taciuto, ma è lo stesso Rocca a far sapere che "non è felice per quanto accaduto"..