L'Ucraina è pronta a lanciare la sua attesa controffensiva: lo ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky in un'intervista al Wall Street Journal. Zelensky si è detto fiducioso degli esiti della controffensiva, ma ammettendo la superiorità aerea delle forze russe, ha anche sottollineato che "un gran numero di soldati morirà" nell'operazione. Il presidente ucraino ha aggiunto che avrebbe voluto avere un maggior numero di armi dall'Occidente per la prossima campagna, ma che tuttavia l'Ucraina è pronta a muoversi: "Vorremmo avere certe cose, ma non possiamo aspettare per mesi". Poi parole durissime verso Putin: se l'Ucraina non sarà in grado di resistere alla Russia, "quell'animale, quella bestia svilupperà un gusto per la conquista e andrà oltre".
Invitato a pronunciarsi su un possibile prossimo cambio alla Casa Bianca, e con esso un possibile cambio di strategia nell'aiuto all'Ucraina, Zelensky ha risposto che "In una situazione come questa, quando c'è sostegno, si ha paura dei cambiamenti. E ad essere onesti, quando si parla di un cambio di amministrazione, mi sento come qualsiasi altra persona: si desidera un cambiamento in meglio, ma può anche accadere il contrario". Ma nell'immediato l'attenzione di Zelensky è rivolta soprattutto alla Nato e al percorso verso l'adesione del Paese all'Alleanza atlantica. Al vertice di Luglio a Vilnius, in Lituania Zelensky attende segnali importanti in questa direzione: "Se non riceveremo un segnale a Vilnius, credo che non abbia senso che l'Ucraina partecipi a questo vertice"
