Inauguration day: una Washington blindata pronta per il giuramento di Joe Biden

A mezzogiorno in punto, ora locale (da noi saranno le 18.00), avrà inizio a Washington la cerimonia di giuramento che a quasi tre mesi dal voto consentirà finalmente a Joe Biden di insediarsi alla Casa Bianca. Sarà una cerimonia di insediamento inedita, resa tale dalla pandemia e dal grande clima di tensione che da settimane attraversa la Capitale e tutti gli Stati Uniti d’America. E’ infatti ancora profonda la ferita aperta dall’assalto a Capitol Hill dei seguaci di Donald Trump, che a dispetto della tradizione oggi non sarà presente al passaggio delle consegne. Quando Joe Biden salirà sul palco allestito per l’Inauguration Day, sotto la cupola del Campidoglio di Washington, per il giuramento, che corona una carriera politica lunga 50 anni, non troverà davanti a se la folla che solitamente saluta il nuovo presidente, ma mezzi blindati e protezioni e centinaia di militari e poliziotti, che al pari di altre migliaia di colleghi sparsi in ogni angolo della città (25mila i militari della Guardia Nazionale impegnati), dovranno garantire la sicurezza dell’evento e scongiurare possibili incidenti sulla scia di quelli che hanno segnato la giornata del 6 gennaio prima della certificazione da parte del Congresso del successo di Biden e della sua vice Kamala Harris. Non ci sarà Trump, già partito per la sua residenza in Florida, non prima di aver concesso la grazia a decine di persone e tra queste il suo ex ideologo Steve Bannon, ma sarà presente il suo vice Mike Pence che nelle ore dell’assalto al Congresso ha preso le distanze dal suo presidente chiamando a difesa di Capitol Hill la Guardia Nazionale. Con lui ci saranno anche gli ex presidenti Obama, Bush e Clinton. Ed ancora, niente feste e balli mondani: Biden dopo il giuramento andrà a un memoriale in omaggio ai quasi 400mila americani morti per il Covid. A riprendere l’evento ci saranno però le televisioni che proporranno un grande show con tanti ospiti condotto da Tom Hanks.

Tutti si aspettano un discorso inaugurale lungimirante, volto a sottolineare la necessità di riunire il paese durante un momento di crisi senza precedenti. E molto ci si aspetta dai suoi primi atti. La niuova amministrazione ha in programma una partenza a razzo: il presidente eletto firmerà 15 azioni esecutive solo nel giorno dell'inaugurazione,  dallo stop ai fondi per costruire il muro di confine con il Messico, al rientro negli  accordi sul clima di Parigi. Biden invierà anche un progetto di legge completo sull'immigrazione al Congresso, proponendo un percorso di otto anni verso la cittadinanza per gli immigrati privi di documenti. E poi le misure urgenti anti-Covid:  già prima di entrare in carica, il presidente eletto ha lanciato un pacchetto di salvataggio di quasi 2 trilioni di dollari, inclusi pagamenti diretti di 1.400 dollari alla maggior parte degli americani.