Gran Bretagna: forse a dicembre alle urne. Il Labour pronto al voto anticipato

Via libera del Labour Party all’ipotesi di elezioni anticipate in Gran Bretagna. Parlando al suo Governo ombra, il leader del Labour Jeremy Corbyn ha detto di aver visto materializzarsi le condizioni per un voto anticipato dopo l’accoglimento da parte dell’Unione Europea della richiesta di rinvio della Brexit: “Io ho costantemente detto che noi eravamo pronti alle elezioni a patto che una Brexit no deal fosse fuori dal tavolo -ha detto il leader laburista - Ora noi abbiamo saputo dall'Ue che l'estensione dell'articolo 50 (sull’uscita del regno Unito dalla Ue) è confermata fino al 31 gennaio 2020, e quindi la nostra condizione è soddisfatta".
Una svolta intervenuta all’indomani dell’ennesima sconfitta parlamentare del premier britannico Boris Johnson, con la Camera dei Comuni che ieri ha bocciato la mozione di scioglimento dei Comuni presentata dal governo Tory. L’ok di Corbyn al voto anticipato potrebbe portare i britannici al voto entro Natale. Nelle parole di Corbyn il segno che la campagna elettorale è già iniziata: “Noi intendiamo lanciare adesso la più radicale campagna di cambiamento del Paese che si sia mai vista".