USA, primarie Dem: Sanders favorito nel Supertuesday, ma cresce Biden

Bernie Sanders o Joe Biden? Alla vigilia del supertuesday, il supermartedì di Primarie per la nomination democratica nella corsa alla Casa Bianca, la sfida sembra ristretta a loro due. Oggi si vota in 14 stati (Alabama, Arkansas, California, Colorado, Maine, Massachusetts, Minnesota, Carolina del Nord, Oklahoma, Utah, Tennessee, Texas, Vermont e Virginia ) e dopo gli ultimi abbandoni e le difficoltà che sembra incontrare Michael Bloomberg, la sfida sembra essere riservata all’anziano esponente dell’ala radical del partito e all’altrettanto anziano ex vicepresidente di Obama, sul quale confluiscono le speranze dei “centristi” Dem. Nei sondaggi della vigilia è avanti Sanders: in California e in Texas, i due Stati più popolosi in cui si vota e che assegnano quindi il maggior numero dei 1344 delegati in palio nel voto odierno, ma anche in Virginia e nel Massachusetts, lo stato della senatrice Elizabeth Warren, ancora in corsa, ma con speranze che si vanno spegnendo. Biden insegue Sanders, ma dopo il successo in South Carolina e il sostegno ricevuto da due suoi ex rivali, il sindaco Pete Buttigieg e la senatrice del Minnesota Amy Klobuchar, vede in risalita le sue azioni.