Una tragedia si è consumata la scorsa notte a Milano:una donna, Sueli Leal Barbosa, una 48enne di origini brasiliane, è morta dopo essersi lanciata nel vuoto dalla sua casa al quarto piano per sfuggire alle fiamme divampate nel suo appartamento . L'allarme è scattato venti minuti dopo l’una di notte quando un uomo ha telefonato al numero di emergenza: “C’è un incendio, c’è una persona affacciata a una finestra che urla. Venite”. I pompieri arrivano in pochi minuti, ma quando entrano nel condominio al civico 64 di viale Abruzzi è tardi: la donna viene trovata a terra nel cortile interno del condominio e trasportata al pronto soccorso del Fatebenefratelli, dove poi muore. La polizia nel frattempo rintracciava il marito in un bar della zona:dalle prime informazioni, era sporco di fuliggine. Ora si trova in questura per rispondere ai dubbi su quanto avvenuto. Alcuni vicini di casa della donna, gli gli stessi che hanno raccontato di aver visto la donna lanciarsi nel vuoto in un ultimo disperato tentativo di mettersi in salvo. avrebbero riferito agli agenti di una lite scoppiata tra i due in serata, poche ore prima dell’incendio. Già qualche mese fa, secondo le prime informazioni, ci sarebbe stato un intervento delle forze dell’ordine nella casa della coppia per una accesa discussione.
Per accertare quanto avvenuto importanti saranno i rilievi degli esperti dei vigili del fuoco. Sembra che la porta dell'appartamento fosse stata chiusa dall'esterno. Al momento del loro intervento, le tre finestre dell’appartamento erano già esplose e invase dalle fiamme. Sono state necessarie ore di intervento per domare il rogo, che ha danneggiato anche altre dodici abitazioni, tutte dichiarate inagibili. Lo stabile, di sette piani, è stato completamente evacuato per motivi precauzionali.