La Corte dei Conti ha bocciato la delibera Cipess sul Ponte sullo Stretto approvata lo scorso 6 agosto. Alla delibera del Comitato interministeriale vengono mossi rilievi tecnici e procedurali. La Presidenza del Consiglio avrà 20 giorni di tempo per aggiornare la documentazione giudicata carente. Scaduto tale termine, “la Sezione potrà decidere allo stato degli atti”. Immediate le raezioni politiche delle opposizioni: il Pd chiede a Salvini di riferire in Parlamento. In una nota del capogruppo Pd e del vicepresidente della commissione trasporti della camera, Anthony Barbagallo e Andrea Casu si sottolinea che il giudizio dei magistrati contabili "conferma le criticità già emerse sulla sostenibilità economica, sul rispetto delle norme europee e sulle valutazioni ambientali. Non si tratta di un passaggio formale, ma di una sonora bocciatura – hanno aggiunto i due esponenti del Pd – che mette in discussione l’impianto stesso del progetto. Salvini e il Governo devono smetterla con gli annunci propagandistici e spiegare al Paese cosa sta realmente accadendo".