Spari nella notte ad Acilia, periferia di Roma, contro un palazzo: ferita ad un ginocchio una ragazza. La giovane, un'egiziana di 19 anni, era affacciata al balcone di un'abitazione di via Giuseppe Beduschi, ed è stata colpita al ginocchio da un proiettile. Dalle prime ricostruzioni, i colpi sarebbero stati esplosi da un'auto in transito. La 19enne, arrivata a giugno per trascorrere una vacanza con il padre che lavora stabilmente in Italia, è stata trasportata dal 118 in ospedale e non è in pericolo di vita.
Ad Acilia, sempre nella notte, una bomba carta è stata fatta esplodere davanti a un forno di via Cesare Maccari, la cui titolare è la compagna di un pregiudicato legato alla gang guidata da Elvis Demce, boss detenuto di origine albanese, già alleato di Fabrizio Piscitelli, detto "Diabolik", boss della mala romana ucciso in un agguato nel 2019. Nei giorni scorsi un altro atto intimidatorio: un ordigno è stato trovato vicino l'abitazione dove vive la famiglia di Demce, figura di spicco del narcotraffico nella Capitale e della zona dei Castelli romani.
I due episodi criminali avvenuti nel giro di poche ore ad Acilia, al momento vengono trattati separatamente dagli investigatori, ma non vengono esclusi collegamenti.