Lo stato diventa proprietario di Casa Balla l'abitazione-studio dell'artista torinese Giacomo Balla in via Oslavia 39B a Roma, dove il maestro del Futurismo visse e lavorò dal 1929 fino alla sua morte nel 1958. Il ministero della Cultura ha, infatti, sottoscritto stamani l'atto ufficiale di acquisizione.
A furnmare l'atto è stato il direttore generale Musei, Massimo Osanna. Il valore complessivo dell'acquisto, che comprende anche i diritti d'autore, è di 6,9 milioni di euro: 6 milioni per le opere d'arte e gli arredi e 900mila euro per l'immobile. Casa Balla entra così nel Sistema museale nazionale, arricchendolo di un luogo straordinario di creatività.
"E' una dimora unica, in cui ogni oggetto e ogni colore racconta l'energia creativa di Giacomo Balla - ha commentato Massimo Osanna-. Il compito che ci attende è renderla pienamente accessibile, accompagnando tutti i pubblici alla scoperta di un capitolo fondamentale dell'arte del Novecento: il Futurismo e la sua eredità".