"Avvieremo un'indagine interna per esaminare tutti i fatti relativi al Parlamento e per valutare come i nostri sistemi possano diventare ancora più impermeabili. Non metteremo la polvere sotto il tappeto." Lo ha detto la presidente dell'Eurocamera Roberta Metsola in apertura della Plenaria parlando del Qatargate, la vicenda che vede la vicepresidente dell'Europarlamento la greca Eva Kaili e altri funzionari ed ex parlamentari coinvolti in una vicenda di corruzione.
Metsola si è detta infuriata per quanto accaduto. "L'europarlamento - ha aggiunto - è sotto attacco, la democrazia europea è sotto attacco" ed ha poi confermato che verrà attivata la procedura per la decadenza da vicepresidente di Eva Kaili. "In via cautelare, sempre nel pieno rispetto della presunzione di innocenza, ho destituito il citato vice presidente da ogni incarico e responsabilità connessi al suo ruolo di Vicepresidente e ho convocato una riunione straordinaria della Conferenza dei Presidenti per avviare una procedura di cui all'articolo 21 per porre fine al loro mandato di Vicepresidente nel tentativo di proteggere l'integrità di quest'Aula".
Metsola ha poi chiesto a tutti i parlamentari di astenersi "dalla strumentalizzazione di questo scandalo a fini politici", che , ha detto, "non è una questione di destra o sinistra, non è questione di nord o sud". Ed ancora: "I nemici della democrazia, per i quali l'esistenza stessa di questo Parlamento rappresenta una minaccia, non si fermeranno davanti a nulla. Questi attori malvagi, legati a paesi terzi autocratici, avrebbero utilizzato come armi Ong, sindacati, individui, assistenti e membri del Parlamento europeo nel tentativo di sottomettere i nostri processi. I loro piani malvagi sono falliti. Ora avvieremo un processo di riforma per verificare chi ha accesso alle nostre sedi, come vengono finanziate queste organizzazioni, quali legami hanno con Paesi terzi, chiederemo maggiore trasparenza sugli incontri con attori stranieri e con chi è legato a loro. Daremo una scossa a questo Parlamento".
Intanto la Procura federale belga ha effettuato una perquisizione negli uffici del Parlamento europeo. Le quattro persone arrestate nell'ambito dell'inchiesta sul Qatargate "compariranno mercoledì davanti alla Camera di consiglio" per una prima udienza.