Pechino, è arrivato anche Kim Jong-un. Al vertice asiatico si firmano accordi e si tracciano le linee di una nuova governance globale

A Pechino è arrivato anche il leader nord-coreano Kim Jong-un. Era l'ultimo leader asiatico atteso alla corte del presidente cinese Xi Jinpi padrone di casa del vertice asiatico in corso nella capitale cinese dimostrazione evidente della volontà della Cina e dei suoi alleati di disegnare un nuovo ordine mondiale.  Kim è arrivato alla vigilia della parata militare su Piazza Tienanmen di celebrazione degli 80 anni della vittoria della Seconda guerra mondiale e durante la sfilata di uomini e mezzi si siederà a fianco dei presidenti cinese Xi Jinping e russo Vladimir Putin. Xi e Putin sono le star di questo vertice e si sono fatti riprendere in più occasioni insieme a stringersi mani e a mostrare cordialità. Le ultime immagini in ordine di tempo li mostrano passeggiare nei giardini della residenza del presidente cinese a Zhongnanhai.  Si tratta di uno degli antichi complessi di palazzi e parchi nel centro di Pechino che ospita anche gli uffici del Partito Comunista Cinese e del Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese.

Nel bilaterale tra i due leader, Putin ha parlato dei legami tra Cina e Russia a "livelli senza precedenti". "Siamo sempre stati insieme allora e restiamo insieme anche adesso", ha detto il presidente russo. Xi Jinping da parte sua  ha elogiato il rapporto di "cooperazione strategica globale" tra i due Paesi. e affermato la loro volontà di collaborare per "costruire un sistema di governance globale più equo e ragionevole".