Due agenti della polizia penitenziaria francese sono morti e tre gravemente feriti, in un attacco al loro furgone, bordo del quale c'era un detenuto che gli agenti stavano trasferendo. L'assalto è avvenuto al casello autostradale di Incarville, fra Rouen ed Evreux, in Normandia. Secondo fonti della polizia, "i due agenti sono rimasti vittime del fuoco di fucili a pompa" esplosi da un commando. Il detenuto è riuscito ad evadere ed è attualmente in fuga con i suoi complici che lo hanno liberato. Il fuggitivo si chiama Mohamed Amra, 30 anni, detto “la mosca”. Al momento del clamoroso blitz gli agenti lo stavano trasportando dall'ufficio del giudice istruttore al carcere, dove sconta una condanna per diversi reati. L'uomo apparteneva alla categoria dei detenuti particolarmente monitorati, anche se non era considerato "radicalizzato".
"E' uno shock per tutti noi. La nazione è al fianco delle famiglie, dei feriti e dei loro colleghi - ha commentato il presidente francese Emmanuel Macron - faremo il possibile per trovare gli autori di questo crimine, affinché sia fatta giustizia in nome del popolo francese. Saremo intransigenti".
Nell'immagine un frammento di un breve video dell'assalto
