Le Forze di Difesa Israeliane (IDF), puntano ad occupare il 75% del territorio della Striscia di Gaza entro due mesi. Lo prevedono i piani dell'IDF visionati dai media israeliani. Attualmente, l'esercito controlla circa il 40% del territorio della Striscia. Dal 18 marzo, quando Israele ha ripreso gli attacchi, ponendo fine a un cessate il fuoco durato due mesi, le IDF hanno schierato cinque divisioni nella Striscia, per un totale di decine di migliaia di soldati. Secondo questi piani, l'intenzione è di relegare la popolazione palestinese in tre piccole zone di Gaza: nell'area di Mawasi, sulla costa meridionale della Striscia,; una striscia di terra a Deir al-Balah e Nuseirat, nella parte centrale di Gaza e il centro di Gaza City. Secondo le stime israeliane, circa 700.000 palestinesi risiedono ora nell'area di Mawasi, 300/350mila nella zona centrale di Gaza e circa un milione a Gaza City. Ciò significa che i 2 milioni di abitanti di Gaza saranno spinti in un'area pari ad appena il 25% della Striscia.
Con questi obiettivi, proseguono senza sosta i raid e i bombardamenti, con uno bilancio, ogni giorno di decine di vittime.L'escalation militare, stando al Jerusalem Post, starebbe preoccupando gli Usa che avrebbero chiesto a Israele di rinviare l'occupazione su vasta scala a Gaza per favorire gli sforzi per i negoziati sul rilascio degli ostaggi. Ma israele ha chiarito che non si fermerà e non si ritirerà dalle aree in cui è entrata, nemmeno nell'ambito di un potenziale accordo.
I ministri degli Esteri europei e arabi riuniti a Madrid, hanno intanto denunciato l'insufficienza degli aiuti umanitari. I più decisi sono in questa fase gli spagnoli con il ministro José Manuel Albares che ha sottolineato che i palestinesi hanno lo stesso diritto alla pace degli israeliani: "Gaza è una ferita aperta per l'umanità in cui ogni giorno vediamo nuove vittime civili innocenti e della quale non vediamo la fine". Il titolare della diplomazia iberica ha anche proposto di imporre un embargo delle armi a Israele per fermare il bagno di sangue.