Israele colpisce siti strategici in Iran. Teheran risponde con droni e missili che nella notte hanno provocato altre 8 vittime. Appello dell'Iran agli europei: fermate l'aggressione

Continuano incessanti i bombardamenti israeliani sull'Iran: i caccia dell'aeronautica israeliana hanno attaccato e distrutto siti di produzione di missili terra-terra, siti radar e lanciamissili terra-aria a Teheran, hanno riferito portavoce dell'Idf. Nei raid di ieri uccisi quattro funzionari dell'intelligence iraniana, tra cui il capo dell'Organizzazione di Intelligence del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica.

Dall'Iran missili e droni contro il territorio israeliano: i più vengono intecettati da sistemi di difesa aerea , ma qualcuno riesce a "bucarli" e a fare vittime e danni: 8 i morti nella notte. Allarmi aerei sonoscattati anche per droni iraniani nell'area di Cesarea, dove si trova la residenza del premier Netanyahu.Israele ha riferito che da venerdì scorso 24 persone sono state uccise e più di 500 sono state ferite negli attacchi iraniani nei quali sono stati lanciati oltre 370 missili e centinaia di droni da parte di Teheran. 

In una conferenza stampa, Esmail Baghaei, portavoce del ministero degli Esteri iraniano ha denunciato "Gli attacchi del regime sionista, che - ha detto -  hanno preso di mira aree residenziali e impianti nucleari, violando tutte le norme internazionali".  Il portavoce ha poi fatto appello agli Stati membri dell'accordo sul nucleare iraniano, in particolare ai Paesi europei, affinché "si impegnino per fermare l'aggressione". Il Parlamento iraniano, ha aggiunto, "sta valutando di votare il ritiro dal Trattato di non proliferazione nucleare".