Rifiuti, Raggi bocciata: il Tar ha respinto il ricorso del comune contro la regione. Ora possibile il commissariamento

C'è la "sussistenza di una oggettiva situazione emergenziale che richiede il coinvolgimento di tutti gli Enti preposti alla cura degli interessi del settore". Sono le parole contenute nel dispositivo con il quale il Tar del Lazio ha respinto il ricorso proposto dal Campidoglio contro la possibilità di un commissariamento da parte della Regione Lazio in materia di rifiuti.  Respinta l'istanza cautelare proposta da Roma Capitale con la quale si chiedeva l'annullamento della delibera regionale che dava due mesi di tempo al Comune di Roma per individuare le aree dove costruire discarica e Tmb, passati i quali sarebbe stato commissariato sulla gestione dei rifiuti. Possibile a questo punto la nomina per Roma di un commissario, con l'effetto di esautorare la giunta Raggi dall'amministrazione di un settore fondamentale della capitale, da anni in continua emergenza.