Per i “fascisti del terzo millennio”, sta per arrivare l’ora dello sgombero: per il palazzo in via Napoleone III, non distante dalla stazione Termini a Roma, da 17 anni occupato abusivamente da Casapound, il Gip del Tribunale di Roma, su richiesta della Procura ha disposto il sequestro preventivo. Sembra così giunto l’epilogo di una vicenda che negli ultimi mesi ha registrato momenti di accelerazione dopo un lungo periodo di inspiegabile tolleranza verso gli occupanti. Dapprima la dura presa di posizione della sindaca Raggi, la prima oggi ad esultare, poi negli scorsi mesi gli esposti in Procura dell'Anpi e dell'Agenzia del Demanio, che hanno portato i pm romani a dare seguito ad un’iniziativa da più parti a lungo sollecitata. Resta aperto un altro fronte, con CasaPound sempre protagonista che a marzo ha occupato una serie di stabili dell'Aeronautica militare in via delle Baleniere, a Ostia. In questo caso è stato il ministero della Difesa a chiedere alla prefettura di procedere con lo sgombero.
