In carcere a Rebibbia i quattro giovani fermati per l'omicidio di un ragazzo a Colleferro

Si trovano nel carcere di Rebibbia i quattro ragazzi arrestati dai carabinieri della Compagnia di Colleferro per il brutale omicidio di Willy Monteiro Duarte, ragazzo di 21 anni di origine capoverdiana e residente da molto tempo con la famiglia nella vicina Paliano. Si tratta di Francesco Belleggia, 23 anni, Mario Pincarelli, 22 anni e dei fratelli Gabriele e Marco Bianchi di 25 e 24 anni. Sono tutti accusati di omicidio preterintenzionale in concorso. Nei prossimi giorni ci sarà l'udienza di convalida. I quattro, già noti alle forze dell'ordine, sono residenti nella vicina Artena. Un quinto giovane è indagato a piede libero. Secondo una prima ricostruzione si sarebbero accaniti su Willy colpendolo con calci e pugni, dopo che il ragazzo era intervenuto a difesa di un amico. Dopo il pestaggio, il branco è fuggito a bordo di un'auto di grossa cilindrata, per poi andare a bere birra in un bistrot di Artena. Qui i due fratelli Bianchi soprattutto, erano conosciuti per i loro modi spavaldi e spesso violenti e per la loro passione per MMA, una disciplina di arti marziali miste, in cui si fa largo uso di pugni e calci. E’ proprio sui due fratelli che si concentra in particolare l’attenzione: tante le foto su Facebook nelle quali fanno sfoggio del loro legame, dei muscoli, dei tatuaggi che ricoprono i loro corpi e della loro attività in palestra. Uno dei due, Gabriele, di recente era stato protagonista di un servizio del Tg regionale della Rai, presentato come modello di imprenditore, per aver aperto nel centro storico di Cori, paese della provincia di Latina al confine con Artena, una frutteria in piena emergenza Covid. La sua pagina Facebook, sotto foto nelle quali ostenta abiti e gioielli pacchiani, nelle scorse ora è stata sommersa di insulti e minacce.

Willy,la vittima, figlio di una coppia di capoverdiani trasferitasi molti anni fa a Paliano, era cresciuto nel piccolo centro della provincia di Frosinone ed era perfettamente inserito nel paese, dove giocava nella locale squadra di calcio, sognando un giorno di indossare la maglia della Roma. Frequentava l'istituto alberghiero di Fiuggi e lavorava come aiuto cuoco in un hotel. “Tutta Paliano si stringe intorno alla famiglia e ne condivide l'immenso dolore", ha scritto in un post su Facebook il sindaco del paese, Domenico Alfieri, che ha aggiunto: "Sconforto e disperazione. Questo è quello che prova in questo momento la nostra città per la perdita del nostro Willy: uno splendido ragazzo che si è trovato nel posto sbagliato, nel momento sbagliato”. In segno di lutto annullati tutti gli eventi previsti per il weekend dello sport.