Letta alla Direzione Pd: discutiamo di tutto, ma non cambiamo il simbolo. Un nostro fallimento le poche donne Dem elette

Letta alla Direzione Pd: "Ringrazio quanti mi hanno chiesto un impegno di più lungo periodo ma lo riterrei un errore per voi e per il partito: è giusto che il nostro partito metta in campo una classe dirigente più giovane". nel primo passaggio ufficiale in vista del congresso, il segretario Dem ha detto che l'appuntamento congressuale deve avere "tempi giusti, non deve essere né un X Factor sul miglior segretario da fare in 40 giorni, ma nemmeno un congresso che rinvia alle calende greche". Per Letta si dovrà discutere di tutto anche del simbolo del Pd, che a suo giudizio è però bene che rimanga esattamente così com'è, perché racconta il servizio all'Italia".

Letta ha dedicato una parte importante del suo intervento introduttivo al tema delle donne elette nelle liste Pd nell'ultima tornata elettorale la questione: " le poche donne Pd elette - ha detto -sono il fallimento della nostra rappresentanza. E' chiaro ed evidente, non ho molto da aggiungere, e rappresenta il senso di un partito che non ha compiuto il salto in avanti necessario. Non è possibile tornare indietro rispetto alla necessità di avere dei capi dei gruppi parlamentari di rappresentanza femminile. Dall'altra parte ci sarà la prima donna premier del Paese e su questo punto dovremo essere credibili".

Ed infine: "Noi oggi cominciamo un percorso congressuale, ma per noi è intimamente connesso al lavoro di opposizione che da oggi comincia, dobbiamo vestire fin da subito i panni dell'opposizione, il mandato del popolo italiano è di essere la guida dell'opposizione, in una logica di collaborazione con le altre opposizioni. Faremo una opposizione intransigente e costruttiva, sapendo anche che quando questo governo cadrà io non ci sarò ma dovremo chiedere le elezioni anticipate, nessun governo di salute pubblica, lo dico, lo dirò anche rispetto a qualsiasi dibattito congressuale".