"Un oltraggio alla convivenza". Così Sergio Mattarella ha commentato la morte di 5 operai travolti da un treno mentre stavano lavorando sulle rotaie nel tratto della linea ferroviaria tra Brandizzo e Chivasso, nel torinese. Il primo commento del Capo dello Stato è arrivato da Torre Pellice, sempre nel torinese, dove Mattarella si trovava per una cerimonia nell'ambito delle celebrazioni per gli ottant'anni della prima conferenza pubblica dedicata al manifesto federalista europeo. Da lì Il presidente si è poi mosso alla volta di Brandizzo, il luogo della tragedia, sulla quale indaga la Procura di Ivrea. Per Trenitalia, “i lavori sarebbero dovuti iniziare dopo il passaggio del treno”. Sarà compito dei magistrati capire cosa non ha funzionato nelle comunicazioni. Domani, intanto, si fermeranno per quattro ore, per uno sciopero nazionale, i dipendenti della società Rfi, addetti alla gestione e esecuzione della manutenzione alle infrastrutture. Altri due scioperi sono previsti per lunedì in Piemonte. "L'indignazione e il cordoglio non bastano più, è il momento di agire", ha commentato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
Mattarella a Brandizzo: la morte dei 5 operai un "oltraggio alla convivenza". Domani sciopero di 4 ore dei dipendenti Rfi
