La tutela dei consumatori al centro della relazione annuale dell'Agcom, presentata alla Camera dei deputati dal presidente dell'Autorità di Garanzia sulle Comunicazioni, Giacomo Lasorella. Nella sua lunga relazione, Lasorella ha affrontato ancheil tema della comunicazione in vista delle prossime elezioni politiche del 25 settembre ed il ruolo di vigilanza sul terreno della par condicio affidato all'Agcom. Per Lasorella, la legge che regola le condizioni di accesso ai media dei partiti durante le campagne elettorali non sono più efficaci: la legge numero 28 del 2000 sulla par condicio, per Lasorella andrebbe aggiornata e "adeguata ai tempi".Con gli attuali strumenti, l'AgCom è nei fatti sostanzialmente disarmata verso i messaggi politici che prendono forma "nell'ambiente digitale". Le comunicazioni attraverso i social network, le piattaforme video, sono di fatto fuori dai poteri di intervento dell'AgCom.
Prima di Lasorella, è intervenuto il "padrone di casa", ovvero il Presidente della Camera Roberto Fico che ha evidenziato il ruolo fondamentale dell’Autorità per garantire il pluralismo nelle prossime settimane di campagna elettorale. Nel suo indirizzo di saluto Fico ha inoltre aggiunto che "sarà fondamentale un impegno degli operatori dell’informazione, come degli stessi rappresentanti politici”.